Domenica 1° aprile 2012 – Domenica delle Palme
Vangelo (Mc 11,1-10) - Passione e morte di Gesù (Mc 14,1–15,47)
(si omette il testo della Passione a causa della sua lunghezza)
Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà: "Perché fate questo?", rispondete: "Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito"».
Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono. Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?». Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare.
Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì sopra. Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi. Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano: «Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli!».
Per evitare lunghe ripetizioni, si invitano i lettori a consultare l'esegesi che riporta la data di Domenica 17 aprile 2011.
In quella occasione è stata esaminato il brano Mt 21,1-11 del tutto simile a quello di Marco, come pure l'analisi delle cause e delle conseguenze della condanna e della morte di Gesù si adattano perfettamente anche alla passione descritta da Marco.