Leggo volentieri le Scritture e seguo con interesse l'evolversi della
loro interpretazione, però la mia vita ritrova in queste solo un
riscontro culturale. Io credo che possa esistere una fede religiosa e
una fede laica che non portano alla distinzione tra credenti e non
credenti, ma accomuna tutti nella fiducia del "mistero". Credo Gesù
uomo, uomo che ha saputo essere coerente fino all'ultimo alle sue scelte
di rinnovamento, di comunione e di condivisione. Seguendolo ci rendiamo
liberi - ci salviamo - da un comportamento incoerente e spesso
contradditorio, incapace di arrivare fino in fondo alle scelte fatte.
L'eucaristia per me è un momento profondo di comunicazione con i
fratelli e la ritrovo - non nell'ostia che è un gesto puramente
simbolico - ma nei fratelli in carne ed ossa, quelli con cui in un altro
momento della liturgia scambio la pace a suggello di una pace e di una
condivisione che voglio portare nel mondo, con il mio pensare e agire.
Sandra Rocchi